Dall’asinaggine tesa

vigilo i no vax 

mentre faccio la spesa –

e non sospetto nessuno:

con l’App accesa

spio il bidello

che impercettibile spande

un canto di Toscano –

e non sospetto nessuno:

fra quattro mura

stupefatte di Barbero

più che un Freccero

non sospetto nessuno.

Ma deve venire, 

verrà, se resisto 

al richiamo previsto,

verrà d’improvviso

quantomeno al coperto.

Verrà quasi perdono

di quanto fa morire,

verrà a farmi certo

del suo e mio tampone,

verrà senza correlazione

fra la mia e sua Annunziata,

verrà, forse già viene

la quinta ondata.

 

 

 

 

 

 

 

 

Nella speranza che l’autore sia Clemente…